Cari/e romanticoni/e,
che dire? Anche questo anno è stato costellato da cambiamenti, il primo dei quali – radicale – l'hanno vissuto i miei capelli, che sono diventati corti, anzi cortissimi. Dopo più di un lustro di titubanze (sarà il caso? Non sarà il caso? E se poi te ne penti?) e di tentativi falliti di domare i miei ciuffi crespi, ho deciso di darci un taglio netto, letteralmente, e rimpiango solo di non averlo fatto prima.
Chi segue i miei Naturali Dettagli saprà che, dopo anni di tentativi, sono riuscita a portare a maturazione il corbezzolo. Forse spinta da questo titanico traguardo, ho deciso di mettere alla prova il mio pollice verde acquistando una stella di Natale, a cui riservo più cure di quante ne abbia per me stessa. Quello che però nessuno sa è che sono riuscita a far germogliare dei semi di avocado, da cui hanno preso vita tre splendide piantine, che mi fanno veramente tanta simpatia.
Purtroppo, per il secondo anno di fila, il tanto agognato live a Bologna dei My Chemical Romance è stato rimandato, assieme a quello, non meno atteso, dei Sonata Arctica in versione unplugged 😭. A compensare queste perdite musicali però, è intervenuto Stromae con un ritorno sulle scene che mi ha reso immensamente felice (grande!). Un altro disco che mi ha piacevolmente colpita è stato poi quello dei corregionali Labyrinth: Welcome to the absurd circus dimostra che i nostri spaccano ancora dopo 30 anni.
Durante questo 2021, a farmi compagnia nelle tante ore di lavoro davanti al PC sono accorsi due splendidi canali YouTube che vi consiglio caldamente: Zelcor sarà sicuramente una piacevole scoperta per gli amanti dell'horror e del mistero; Nova Lectio invece tratta temi legati alla storia contemporanea, ed è un ottimo compendio per chi, come me, vorrebbe saperne di più su questi argomenti, ma ha poco tempo.
È infine impossibile non citare l'altro grande protagonista di questi mesi, che ancora tiene in scacco il pianeta. I vaccini hanno mitigato in parte la sua dannosità, ma siamo ancora lontani dall'"esserne fuori", sebbene purtroppo ancora troppe persone sottovalutino il problema perché non accettano questa nuova condizione.
Per fortuna mia e dei tanti professionisti del wedding che hanno dovuto affrontare un periodo difficilissimo, c'è stata una ripresa del settore, e io non posso che essere stra-felice, perché i matrimoni sono una delle cose più belle del mio lavoro. So che per molti fotografi i reportage di nozze rappresentano solo un modo per far quadrare i conti, e non c'è niente di male (ognuno è diverso!), ma per me sono delle vere occasioni di festa, impegnative e stancanti certamente, ma pur sempre gioiose e coinvolgenti, e io mi sento orgogliosa di farne parte nel mio piccolo.
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