Lei italiana, lui australiano, Carlotta e Corey sono una coppia innamoratissima conosciutasi a Firenze grazie al lavoro, e poi trasferitasi in Oceania. Per le loro nozze hanno poi scelto la terra natale di Carlotta come cornice, e me come... ritrattista ^^.
Benché alle porte dell'estate, in quei giorni il meteo aveva dispensato solo pioggia e il proverbiale "freddo birbone", e i timori che il brutto tempo avrebbe, se non proprio rovinato, certamente scalfito il buon andamento della festa, erano tanti. Fortunatamente, le nostre congiunte danze propiziatorie avevano dato i loro frutti, e il matrimonio si è svolto in una bella giornata primaverile; non scorderò mai la gioia immensa negli occhi di Carlotta quando mi ha ricevuto, essendo stata partecipe con lei delle preoccupazioni per un possibile acquazzone.
Il luogo scelto per ospitare il matrimonio è stato il Castello di Barberino, tanto bello quanto maestoso, e non dico per dire: la futura sposa si è preparata in un dei bagni del maniero, che era così grande da poter contenere una piccola libreria e un divanetto.
Nonostante l'ambiente signorile, la preparazione dello sposo ha avuto un registro decisamente goliardico, grazie alla compagine di amici venuti dall'altra parte del mondo (letteralmente, in questo caso) per festeggiarlo a dovere. Un caos controllato, diciamo, visto che comunque alla fine nessuno si è presentato con addosso solo uno dei boxer che volavano qua e là... Alcuni di loro sfoggiavano dei ganzissimi gemelli a tema Star Wars, grande passione di Corey e che, se fosse dipeso da lui, sarebbe stato il tema dell'evento.
La cerimonia ha regalato diversi momenti particolarmente emozionante e originali, come quello della lettura delle promesse, avvenuta sia in inglese che in italiano per permettere a tutti gli invitati di seguire le belle parole che si erano dedicati l'un l'altra, o la finale corsa della coppia sotto una pioggia di foglie di ulivo.
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