Care Margherite,
è stata davvero una sorpresa trovare una di voi così, sotto un tappeto di foglie secche. Un vostro modo per comunicarmi che in fondo, cercando bene, abbiamo sempre la possibilità di dare inizio a una nuova primavera? (Come siete sagge! 😮)
Per sdebitarmi di questo prezioso insegnamento vi porto in dono dei semi di Acero montano, la cui forma ad ali di farfalla ha sempre catturato la mia attenzione: avete visto com'è sono belle le piroette che compiono staccandosi dai rami?
Rimanendo sempre in tema di semi, vi confesso che invece non avevo mai fatto particolarmente caso a quelli dell'Oleandro nel momento della loro apertura. Risultano davvero molto graziosi, così tutti pelosini e arruffati.
Ci salutiamo con paio di frutti, assai piccoli, ma coloratissimi e appariscenti: quelli della Ciliegia di Gerusalemme e del Corbezzolo. A questo proposito: francamente non ho il coraggio di dire a quell'insettino che nascondersi dietro un corbezzolo rosso come un peperone non è una grande idea... fate finta di non vederlo 🤦
